L’Archivio di Stato di Sassari conserva, tutela e valorizza:
- gli archivi prodotti dalle magistrature dell’antico Regno di Sardegna e quelli prodotti dagli organi giudiziari e amministrativi dello Stato italiano presenti nella provincia di Sassari, i quali versano all'archivio di Stato i documenti relativi agli affari esauriti da oltre 30 anni, unitamente agli strumenti che ne garantiscono la consultazione. Le liste di leva e di estrazione sono versate 70 anni dopo l'anno di nascita della classe cui si riferiscono.
- gli atti dei notai delle tappe di Sassari, Alghero, Ozieri e Tempio che hanno cessato l'esercizio professionale anteriormente all'ultimo centennio (attualmente fino al 1918);
- gli archivi di alcune Corporazioni religiose di Alghero, Ozieri, Padria e Pozzomaggiore i cui beni, a seguito alle soppressioni di alcuni ordini religiosi disposte nel 1855 (Legge Rattazzi) ed alla Legge 7 luglio 1866, n. 3036, furono incamerati dal Demanio statale;
- alcuni importanti archivi di privati (sia donati che in deposito) e di enti pubblici.